Fonni, a 1000 metri di altitudine, è il comune più alto della Sardegna e uno dei principali centri pastorali dell’isola.
Come molti altri villaggi montani in Sardegna, Fonni si caratterizza per la presenza di nuclei urbani compatti, formati da antiche case in pietra a uno o due piani. Nei quartieri più antichi si possono ancora ammirare le tipiche case con i tetti di scandole in legno.
Si ritiene che il nucleo più antico sia cresciuto attorno alla chiesa di San Giovanni Battista nell’alto medioevo, seguito dai quartieri di Ghinio e Su Piggiu sul versante nord-est del monte.
Nel XVII secolo un altro importante nucleo si sviluppò intorno al convento francescano, che ebbe un’influenza significativa sull’evoluzione di Fonni, diventando il centro principale della Barbàgia di Ollolai e superando gli altri paesi della regione.
Grazie alla sua altitudine, Fonni è l’unica località sciistica della Sardegna con impianti che raggiungono oltre i 1800 metri sulle cime Spada e Bruncu Spina.
I suggestivi murales che decorano le stradine del paese ritraggono scene di vita quotidiana e lavorativa tra i campi. Tra gli edifici più rappresentativi da visitare ci sono la chiesa tardogotica di San Giovanni Battista e la basilica della Vergine dei Martiri.
Il territorio di Fonni vanta una storia millenaria, abitato sin dall’epoca prenuragica con testimonianze nuragiche e romane come la mansio Sarabensis.
Fonni è celebre anche per i suoi dolci tipici come i biscotti savoiardi e per il tradizionale Palio dei Comuni, una festa che si tiene ogni anno la prima domenica di agosto nel galoppatoio comunale.