Scopri il fascino di Perdaxius:
- Situato nel cuore del Sulcis, a 98 metri sul livello del mare
- Ricco di storia mineraria e paesaggi collinari mozzafiato
- Origini antiche risalenti all’epoca nuragica
- Caverne sepolcrali visitabili a Su Moinu de Perdaxius
- Influenze medievali legate ai monaci benedettini
- Variante linguistica campidanese sulcitana parlata nella regione
Immergiti nella bellezza di Perdaxius, un comune sardo che vanta una storia millenaria e paesaggi suggestivi. Situato nel cuore del bacino minerario del Sulcis, questo luogo affascinante è circondato da rilievi collinari che incorniciano un territorio pianeggiante.
L’origine del nome potrebbe derivare dal latino Petrarium, che significa “luogo pietroso”, evocando probabilmente il massiccio roccioso di monte s’Orcu su cui sorge il centro abitato. Le tracce dell’antica presenza umana risalgono all’epoca nuragica, con caverne utilizzate come sepolcri in località Su Moinu de Perdaxius.
Le radici medievali si fondono con l’eredità dei monaci benedettini, testimoniata ancora oggi da resti come il pozzo, la casa dei religiosi e parte delle stalle. Facente parte della curatoria di Sulcis nel Giudicato di Cagliari, Perdaxius vide un periodo di ripopolamento intorno al XVIII secolo dopo essere stato abbandonato come molti altri centri abitati della zona.
Oggi, con una popolazione stabile dal 1958 come comune autonomo, Perdaxius conserva intatte le sue tradizioni linguistiche legate al campidanese sulcitano.
Esplora i dintorni e lasciati conquistare dalla magia di Perdaxius: una destinazione che unisce passato e presente in un connubio indissolubile.