Portoscuso, un incantevole paese con circa 5000 abitanti situato lungo la costa del Sulcis di fronte all’isola di San Pietro.
Nato nel XVII secolo, quando una tonnara fu costruita vicino alla torre spagnola del Cinquecento (ancora ben conservata), Portoscuso ha visto l’arrivo di pescatori provenienti da diverse regioni nei decenni successivi (Sardi, Ponzesi, Siciliani) che hanno costruito umili ma caratteristiche abitazioni lungo la costa.
Un’espansione edilizia affrettata e disordinata, dovuta alla crescita demografica dopo il 1971 grazie allo sviluppo industriale di Portovesme, ha modificato il nucleo originario del villaggio comprimendolo.
L’insediamento umano a Portoscuso potrebbe risalire addirittura al neolitico con ripari sotto roccia a Crobettana. Risalgono invece all’età del rame le grotte sepolcrali scoperte nella stessa zona e i circoli megalitici a Piccinu Mortu e Su Medadeddu.
Oltre alla splendida costa, tra i luoghi di interesse si annoverano la chiesa di Sant’Antonio da Padova, considerata la più antica del paese, situata nell’ex tonnara e la Torre Spagnola eretta dagli spagnoli nella seconda metà del XVI secolo come difesa contro i corsari barbareschi.