Scopri l’incantevole isola di Sant’Antioco, la più grande delle isole che circondano la Sardegna, con una lunghezza di 18 km e una larghezza massima di 8 km. È la quarta isola più grande d’Italia dopo la Sicilia, la Sardegna stessa e l’Elba.
Sant’Antioco è il cuore pulsante dell’isola, situato sulle pendici del colle del Castello. Questa località è l’erede di Sùlcis, un antico insediamento fenicio risalente all’VIII secolo a.C., con tracce di un villaggio nuragico e di un nuraghe vicino alla fortezza settecentesca.
Sotto il dominio cartaginese, Sant’Antioco crebbe in importanza grazie alle ricche risorse minerarie della regione del Sùlcis-Iglesiente. Nel 258 a.C., si svolse una storica battaglia navale tra i Punici e i Romani presso Sùlcis, con la vittoria dei Romani.
Durante l’impero romano, Sant’Antioco fu elevata al rango di “municipium”. In seguito divenne sede di una diocesi nel 484 d.C., resistendo anche durante l’era bizantina nonostante le incursioni saracene. Tuttavia, nell’alto Medioevo fino al XVIII secolo, fu abbandonata a causa delle frequenti minacce nemiche.
- Esplora piazza Italia, dove troverai la storica fontana romana chiamata “Is solus”, costruita come sistema di drenaggio per un’area paludosa e ancora funzionante oggi;
- Visita via Eleonora d’Arborea per ammirare i resti di un mausoleo funerario in pietra risalente all’epoca repubblicana, con dettagli decorativi punici e una camera sepolcrale ornata da motivi egiziani chiamata “sa tribuna” o “sa presonedda”.