Esplora il Fascino di Sant’Antonio di Gallura
Sant’Antonio di Gallura, conosciuto anche come Sant’Antòni di Caragnàni in gallurese e Sant’Antòni de Calanzànos in sardo, è un incantevole comune italiano immerso nella provincia di Sassari, nel cuore della storica Gallura. Con una popolazione di 1488 abitanti, questo pittoresco paese si erge su una collina a 357 metri d’altitudine, circondato da vallate profonde e boschi di querce.
Le radici storiche di Sant’Antonio risalgono all’età prenuragica, con evidenti segni della presenza umana sin dai tempi antichi. Le terre santantonesi confinano con Luogosanto, Olbia e Arzachena, aree ricche di reperti archeologici che testimoniano la vita e le tradizioni millenarie della regione.
- Scopri i tesori nascosti del territorio: Lu Nurachéddu, Lu Mònti di lu Naràcu e Monti di Lu Naracu sono solo alcune delle suggestive località che conservano tracce del passato nuragico.
- Ammira la muraglia megalitica nelle vicinanze del centro cittadino, testimonianza dell’antica storia che permea il paesaggio circostante.
La fondazione ufficiale di Sant’Antonio risale al Novecento, quando un piccolo nucleo abitativo si sviluppò attorno alla chiesa nel territorio di Calangianus. Nel corso degli anni, il paese ha visto crescere la sua popolazione fino a ottenere l’autonomia nel 1979, separandosi da Calangianus insieme al villaggio di Priatu.
Oggi Sant’Antonio accoglie una comunità multiculturale con una forte presenza straniera residente. Il dialetto locale è il gallurese, arricchendo il tessuto culturale del luogo con le sue radici linguistiche.
L’economia locale si basa sull’agricoltura, l’allevamento e l’estrazione del sughero. Durante i mesi estivi, molti abitanti si spostano verso Arzachena e Olbia per lavorare nell’industria turistica stagionale.
Il territorio comunale è attraversato dalla storica ferrovia Sassari-Tempio-Palau, utilizzata in passato per i trasporti pubblici e oggi dedicata a tour turistici legati al suggestivo Trenino Verde. Le stazioni ferroviarie presenti includono quella di Sant’Antonio e le fermate Rio Piatto e Lago del Liscia.
