Sestu fa parte della città metropolitana di Cagliari, un antico borgo rurale che conserva tracce del passato nonostante l’espansione urbana moderna.
Gli insediamenti umani più antichi risalgono al terzo millennio a.C., conferendo alla città una storia millenaria.
Il nome “Sestu” ha origini romane e deriva dalla sua posizione lungo la strada che collegava Cagliari a Porto Torres, indicata dal sesto miglio di pietra.
Situato in una valle pianeggiante, il nucleo più antico del paese si trova oltre il ponte sul rio is Cannas, caratterizzato dalle tipiche abitazioni campidanesi.
Nel centro del rione si erge la chiesa parrocchiale di S. Giorgio, costruita nel 1567 in stile gotico-catalano, tipico della regione del Campidano.
- La facciata presenta un coronamento merlato orizzontale e contrafforti laterali, con un oculo sopra il portale ad arco acuto.
- Il campanile a canna quadra conserva la sua struttura originaria, con una cella campanaria aperta da monofore.
- L’interno della chiesa, a navata unica, vanta cappelle e un’abside quadrata coperta da una volta stellare ben conservate.
Oltre alla chiesa principale, nel paese si trova anche la chiesa di S. Salvatore, risalente al Duecento e caratterizzata da motivi decorativi incisi sulla facciata in conci di pietra.