Villasor (SU)

Villasor

Villasor, un importante centro agricolo nella provincia del Sud Sardegna.

Nel territorio sono presenti reperti risalenti alla civiltà nuragica, come i resti di nuraghi e il complesso conosciuto come Su Sonadori.

Le colture cerealicole sono documentate sin dall’epoca punica, con uno sfruttamento agricolo che si è protratto fino all’epoca romana. In loco si trovano anche necropoli, i resti di un ponte a Ponti Perda e un piccolo insediamento vicino alla sorgente termale di s’Acqua Cotta.

Villasor divenne un centro rilevante durante l’epoca bizantina, ospitando intorno all’anno 1000 la chiesa ormai scomparsa di Santa Maria di Gippi. Frammenti marmorei con iscrizioni in greco sono conservati nel Museo archeologico nazionale di Cagliari.

Nella piazza principale si erge la chiesa di S. Biagio, che conserva le sue forme originali tardogotiche (sec. XV-XVI), inclusi il portale, la torre campanaria e le prime due cappelle laterali.

Poco distante lungo via Castello, è possibile ammirare un modesto palazzetto fortificato costruito dopo il 1415 con una duplice funzione difensiva e residenziale. Ancora oggi conserva la tipica merlatura, sobrie decorazioni delle finestre e, all’interno, le impalcature lignee originali.