cantina

Cantina Vitivinicola Montiferru - Santu Lussurgiu (OR)

Vitivinicola Montiferru

Il progetto denominato Vini del Montiferru nasce da alcune appassionate discussioni tra un gruppo d’amici d’eterogenea esperienza: impiegati, artigiani, pensionati e disoccupati, animati da un sano spirito campanilistico, amanti del vino locale e viticultori part-time da sempre per tradizione familiare. Nel corso dei frequenti incontri si era spesso discusso delle ragioni per cui a Santu Lussurgiu, per esistendo una secolare tradizione vitivinicola non si fosse mai riusciti a consolidare una produzione di qualità, capace di stare sul mercato, nonostante i diversi tentativi fatti.

Da queste discussioni era emerso che la ragione dei fallimenti non era da attribuirsi alla scarsa qualità delle produzioni locali ma ad una concezione superata dell’impresa ed a questioni di carattere organizzativo che si ritenevano facilmente superabili. Un successivo elemento di riflessione era giunto poi da qualche scambio d’opinione con gli operatori turistici della zona, titolari o gestori d’alberghi, ristoranti, pizzerie, agriturismo, locali di ritrovo ecc. che esprimevano un qualche disagio per il fatto di non poter portare in tavola un vino locale, come degno complemento delle pietanze tradizionali offerte e nonostante alcune fasce di clientela avanzassero questa richiesta.

Assodata quindi l’esistenza di una domanda interna al territorio, si decise, per pura curiosità, di eseguire una verifica dell’impegno e dei costi necessari per l’avvio di un’attività di produzione di vini locali da mettere in bottiglia. Le risposte ricevute furono incoraggianti; non si prospettavano, infatti, portentosi guadagni per il breve periodo ma s’ipotizzavano discreti rendimenti a medio e lungo termine legati soprattutto al raggiungimento di uno standard ottimale di produzione.

Un’altra considerazione che ha inciso non poco nella decisione finale di dar vita all’attività è stata quella di contribuire in qualche modo a risolvere il problema degli gli amici disoccupati, partecipi del progetto. L’intento era quello di offrire loro un’occupazione, sia pure di carattere stagionale ma con concrete prospettive di miglioramenti futuri, conseguenti all’andamento dell’iniziativa.

Il giorno 16 di Aprile 2007, nello studio del Dr. Piero Angotzi, notaio in Oristano è nata la “VITIVINICOLA MONTIFERRU Società Cooperativa Agricola” formata da otto soci, proprietari di vigne regolarmente iscritte all’elenco regionale dei vigneti, che hanno deciso di dar gambe ad un’idea nata quasi per gioco.

La società, Codice Fiscale e Partita Iva 01105190951, è iscritta nella sezione ORDINARIA del Registro delle Imprese di Oristano dal giorno 5 maggio 2007.

Non disponendo nell’immediato di locali a norma dove effettuare tutte le lavorazioni necessarie si pensò di esternalizzare tutto il processo di imbottigliamento affidandolo ad una cantina in possesso delle necessarie autorizzazioni. Venne scelta la Cantina Il Nuraghe di Mogoro, con la quale si provvide a stipulare un’apposita convenzione, grazie all’intercessione del famoso enologo Enzo Biondo, coinvolto per amicizia nell’iniziativa, che ha condiviso con i soci, a titolo gratuito, questa prima esperienza.

Con il progetto Vini del Montiferru si intende valorizzare, tra l’altro, le tipicità locali recuperando l’antica tradizione vitivinicola di Santu Lussurgiu. attraverso un processo di ricupero e valorizzazione dei vitigni autoctoni e l’adozione di un disciplinare di produzione e di vinificazione. Si è già provveduto ad iscrivere i vigneti all’albo IGT e pertanto le nuove produzioni del Don Nicolau potranno fregiarsi dell’Indicazione Geografica Tipica Isola dei Nuraghi. Con questo progetto si intende promuovere contestualmente il territorio e aggiungere il vino al paniere dei prodotti gastronomici gia offerti dal mercato lussurgese, come l’acquavite, il casizolu e il bue rosso.

In questo senso il vino costituisce un naturale completamento dell’offerta al turista ed un forte elemento di identità locale. Assieme alla piacevolezza ed al senso di benessere suscitati dalla degustazione di un prodotto sano, genuino, dai sapori antichi , intendiamo “vendere” anche la storia, le tradizioni della nostra comunità e più in generale, la ricchezza di una zona dalle forti connotazioni turistiche.

Cantina Zarelli Vini - Magomadas (OR)

Zarelli Vini

La Zarelli s.r.l. Vini è ubicata in territorio di Magomadas, provincia di Oristano nella Sardegna centro-nord occidentale denominata Planargia. Tale località è caratterizzata da un clima moderato e dolce e con la particolare tipologia del terreno favorisce la produzione di vini eccezionali per sapori ed aromi quale la malvasia. Il rispetto della natura nella coltivazione delle vigne e la meticolosa attenzione in tutte le fasi della lavorazione si traducono nelle elevate caratteristiche qualitative dei suoi vini pregiatissimi e raffinati.

La cantina è realizzata interamente con materiali e attrezzature in acciaio inox, in cui avviene la vinificazione delle uve. Vendemmia manuale, vinificazione con pigiatura e spremitura soffice, pulizia del mosto per decantazione statica, fermentazione a temperatura controllata (18–20 °C) con lieviti selezionati. Alcuni travasi, filtrazione, stabilizzazione tartarica e infine imbottigliamento sterile a freddo sono le caratteristiche della lavorazione delle nostre uve. Consapevole delle esigenze di mercato sempre più mutevoli e incalzanti, la Zarelli s.r.l. Vini è riuscita nel tempo a diversificare l’offerta dei propri prodotti, riuscendo così ad avere un ventaglio di proposte più ampio e completo. Non solo Malvasia quindi, ma anche spumante, vino rosso, grappa e vermentino: uvaggi prodotti e trasformati in loco con la sapiente esperienza e serietà che contraddistingue l’azienda.

Cantina Zedda Piras - Alghero (SS)

Zedda Piras

Il Mirto Zedda Piras, tradizionale liquore sardo, nasce dalle bacche (mirto rosso) e dalle foglie (mirto bianco) della pianta del mirto. Molto popolare in Sardegna, si serve come liquore nel dopo cena. Il suo aroma peculiare lo rende inconfondibile e si fa apprezzare anche dai consumatori più esigenti e attenti.

Completano la gamma Zedda Piras Filu ’e Ferru, una grappa che si distingue per il suo vigore (42°), stemperato dalla leggera e caratteristica aromatizzazione data dai semi di finocchio selvatico, e Ramo d’Oro, ottenuto per infusione della scorza di limoni coltivati nel rispetto della vita naturale della pianta, seguendo una ricetta antica, custodita negli anni dalla tradizione di Casa Zedda Piras.

La storia di Zedda Piras è strettamente legata a quella della Sardegna, sua terra d’origine. Nata nel 1854 nella zona di Cagliari da un’iniziativa di Francesco Zedda, inizialmente focalizzata sui vini, l’azienda amplia poi le proprie attività a distillati, alcol e liquori, che diventano rapidamente la principale area di business. Nel 1994 Zedda Piras entra a far parte del gruppo Sella&Mosca, acquisito dal Gruppo Campari. Alla fine degli anni Novanta l’azienda si dota di tecnologie innovative di lavorazione, senza però alterare il processo produttivo tradizionale, garantendo così al consumatore un prodotto genuino e di qualità.

Il mercato principale per Zedda Piras è ad oggi l’Italia.

Cantina Zelòsu - Quartu Sant’Elena (CA)

Zelòsu

Campagne selvagge, prodotti incontaminati, passioni che si alimentano della creatività, dell’impegno, dell’entusiasmo. E’ il 1986 quando Daniele Pingiori concretizza la sua per il commercio creando sua azienda di prodotti tipici sardi, unendo l’arte ‘imprenditoria alla passionone per i prodotti nostrani, nel cuore di Cagliari. Una storia che mescola tradizione e innovazione; una storia con un’impronta giovane,una storia di coraggio, impegno, passione. Una generazione ritrovata che fa da contraltare a quella perduta Un lavoro che mescola competenze teoriche, ma soprattutto manuali, imporate sul campo da maestri artigiani o in maniera autodidatta.

Cantina Viticoltori Romangia - Sorso (SS)

Viticoltori Romangia

La Società Cooperativa Romangia è nata nel 1996 per raccogliere e rilanciare le più nobili esperienze della vecchia Cantina Sociale di Sorso-Sennori, fondata nel 1955. Il numero di soci cresce di mese in mese ed attualmente conta su una superficie vitata di una sessantina di ettari di vigneti, distribuiti nei territori comunali di Sorso e Sennori.

La filosofia produttiva si basa sulla valorizzazione dei vitigni che meglio di altri hanno espresso la vocazione enologica della Romangia: il Moscato ed il Cannonau innanzitutto, ma anche il Vermentino, che nei terreni ben soleggiati a poca distanza dal mare del Golfo dell’Asinara, riesce ad esprimere profumi assolutamente straordinari e diversi dai bianchi di Gallura o di altri territori sardi.

L’esperienza della Società Cooperativa Romangia, aperta anche alla sperimentazione di vitigni non autoctoni, ha dimostrato come alcune zone di Sorso siano particolarmente adatte alla coltivazione della Monica. La passione dei viticoltori, un ambizioso programma di investimenti e la collaborazione con alcuni tra i più bravi enologi della scena vinicola attuale, aprono alla rinata Cantina di Sorso e Sennori prospettive insperate solo qualche anno fa, sia nel campo delle produzioni di eccellenza che su quello dell’economia di questa zona del Nord Sardegna.