cantina

Cantina Eminas - Mamoiada (NU)

Eminas

È tra le righe tracciate in maniera perfetta dalla mano sapiente dell’uomo che si scrive la storia di Eminas, tra quei filari del paese di Mamoiada (Nuoro, Sardegna) che, di generazione in generazione, conservano il passaggio di orme profonde come il solco dell’aratro, il silenzio del lavoro paziente e la passione, quella per una terra incontaminata, trasmessa di padre in figlio sino ad arrivare oggi a tre donne: Emanuela, Maria Antonietta e Roberta Melis. ‘Eminas, dal sardo Feminas che in italiano significa donne, è il nome della cantina e del vino, un cannonau in purezza, espressione di una filosofia che pone le sue fondamenta nella genuinità e nel rispetto della natura e dei suoi tempi, con l’utilizzo del metodo biologico.

Cantina Ercole Lenzu - Carbonia (SU)

Ercole Lenzu

L’Azienda Vitivinicola Ercole Lenzu nasce negli anni ’60 del secolo scorso nel territorio comunale di Carbonia, precisamente nella frazione mineraria di Bacu Abis. Il capostipite della famiglia, Ercole Lenzu – oggi ultra novantenne, decise da subito di rispettare la vocazione delle proprie terre dedicandone buona parte alla coltivazione dei vitigni tradizionali della Sardegna, quali Carignano, Monica, Vermentino, Nuragus e Nasco, le cui produzioni venivano principalmente dedicate all’ottenimento dei pregiati vini delle cantine sociali del territorio. Nel 2005 nasce un progetto ambizioso, l’azienda intraprende una strada nuova e punta alla produzione del vino imbottigliato, partendo dal vitigno principe del territorio: il Carignano del Sulcis. Nasce così il Bacu de Soli, prima produzione della famiglia, frutto autoctono ed autentico delle proprie terre che raccoglie l’identità famigliare e territoriale rappresentando oramai un consolidato progetto imprenditoriale. 

La tenuta, incorniciata da una particolare bellezza paesaggistica e circondata da importanti e storici monumenti, si estende per circa 15 ettari nelle campagne di Bacu Abis, frazione mineraria del comune di Carbonia, situata nel cuore del Sulcis Iglesiente, a sud ovest della Sardegna. La proprietà presenta terreni derivanti da marne arenarie e calcari marnosi del miocene con relativi depositi colluviali, ad una altitudine compresa tra i 250 ed i 300 metri sul livello del mare. Questa condizione pedoclimatica mite e una buona esposizione dei vigneti danno un’ottima produzione di uve. Le vecchie vigne (oltre mezzo secolo), ospitano i vitigni tradizionali più importanti della Sardegna: Carignano del Sulcis, Monica di Sardegna e Vermentino

Cantina Deperu Holler - Perfugas (SS)

Deperu Holler

Siamo figli della nostra cultura, dei nostri valori. Siamo figli del vento.

CARLO DEPERU. Sono Carlo Deperu, sardo, viticoltore ed enologo. Mi sono laureato all’Università degli studi di Milano nella Facoltà di Scienze e Tecnologie Agrarie nel corso di Viticoltura ed Enologia. Nella vita e con le vite (scusate il gioco di parole) non si smette mai di imparare, dopo aver fatto diverse esperienze ed approfondito le conoscenze accademiche in tante aziende qualcosa mi mancava: tornare a casa e “fare il mio”. Nel 2007 ho impiantato i primi quattro ettari di vigna e quello che prima era un sogno oggi è diventato tanto lavoro e tanta gioia. Curo in prima persona la vigna e il lavoro di cantina, nel tempo libero mi dedico alla musica, l’altra mia grande passione.

TATIANA HOLLER. Sono Tatiana Holler, brasiliana di origine tedesca, viaggiatrice, laureata in Marketing e Comunicazione all’Università ESPM di San Paolo-Brasile. Ho conosciuto Carlo a Milano, dove lavoravo nel settore pubblicitario. Mi sono lasciata contagiare dal suo amore per la Sardegna, per il cibo e per il vino. Insieme abbiamo deciso di mettere radici in questa terra unica. Gestisco la parte amministrativa e il marketing aziendale. In un mondo globalizzato in cui la vita è frenetica, abbiamo ritagliato un piccolo angolo di paradiso e qui cerchiamo di fare al meglio ciò che amiamo.

Cantina Depperu - Luras (SS)

Depperu

L’azienda vitivinicola Paolo Depperu e Figli si trova a Luras, in provincia di Olbia-Tempio, nel cuore della Gallura. I vigneti hanno una superficie di circa 15 ettari, di cui 12 ettari sono impiantati a Vermentino e 3 ettari a Nebiolo, situati a circa 400 metri sul livello del mare. Le viti sono allevate a spalliera con potatura a Gujot e cordone speronato.

Il terreno è derivante da disfacimento granitico a medio impasto, tendente al sabbioso. La qualità delle uve è da ritenersi eccellente, sia per la posizione pedoclimatica delle vigne, sia per la bassa produzione per ettaro che va ad ottenere e mediamente non supera i settanta quintali. Per l’ottenimento di una materia prima così importante, prima dell’allegagione si eliminano i germogli eccedenti, e prima dell’invaiatura si fa un diradamento dei grappoli.

Il vino di punta dell’azienda è il RUINAS, un bianco I.G.T. Colli del Limbara prodotto esclusivamente con uve vermentino al 100% dal colore giallo paglierino con leggeri riflessi verdognoli dal sapore amabile, grado alcolico 14,50%, è imbottigliato nella classica bordolese pesante di colore bianco.
L’azienda produce anche il KABARADIS, un vino rosso I.G.T. Nebiolo dei Colli del Limbara, dal colore rosso rubino con riflessi granati, grado alcolico 14,00%.

Cantina Distillerie Lussurgesi - Santu Lussurgiu (OR)

Distillerie Lussurgesi

Nasce sul filo della nostalgia il desiderio di dare vita alle Distillerie Lussurgesi. Un sogno ispirato da lontani ricordi d’infanzia: il calore del focolare e un’anziana nonna, con le sue storie incantate di cavalieri, pastori e fiere “abbardentaie”. Storie velate d’arcano, testimonianze di un sapere antico e quasi magico di donne che per secoli, in cantine buie, nascoste tra le strette vie del centro storico di Santu Lussurgiu, hanno distillato pazientemente la profumata essenza del vino.

Lunghe giornate solitarie trascorse davanti ai preziosi alambicchi di rame per ottenere l’abbardente, l’acquavte dal forte aroma di finocchio con cui scaldare le fredde serate invernali o accompagnare le conversazioni con gli amici.

Nelle distillerie Lussurgesi tutto avviene ancora come allora. Entrare nel nostro piccolo laboratorio di produzione è come tornare indietro nel tempo e percepire il sapore di un’altra epoca, quando i ritmi lenti della vita quotidiana e le procedure quasi religiose della lavorazione donavano ai prodotti dell’uomo un valore diverso.

Ogni fase della produzione è realizzata manualmente, secondo procedure immutate ed un gusto per i dettagli che si evidenzia nell’originalità e nella cura meticolosa delle confezioni.

Un’attenzione per le forme antiche e per i materiali naturali che ci ha permesso di raggiungere importanti riconoscimenti anche a livello nazionale, conseguendo il Premio per la “Miglior confezione dell’anno 2005” con la nostra bottiglia di Abbardente.

Nascono così i distillati di vino, i liquori, glia amari e il brandy che caratterizzano la produzione unica delle Distillerie Lussurgesi, a cui si aggiungono specialità originali, frutto della nostra passione creativa: i cioccolati di Santu Lussurgiu con ripieno all’abbardente e l’uvetta passa in abbardente.

Fiori all’occhiello della produzione sono tre distillati di vino tradizionali che si rifanno alla tipica produzione locale di Abbardente: l’acquavite secca, l’acquavite aromatizzata al finocchio selvatico, il barricato.