cantina

Prima Salvatore, poi Attilio, oggi Paolo e i nipoti Alessandro e Mauro: la cantina Contini è cresciuta e maturata come i vini e i successi che l’hanno resa grande, attraverso la passione e l’impegno di ben quattro generazioni. 

Per quasi 120 anni un unico filo conduttore, rappresentato dalla Vernaccia di Oristano, ha caratterizzato il lavoro dell’azienda Contini. Poi, negli anni, la Vernaccia è stata affiancata da altre importanti produzioni: lo storico vitigno Nieddera, i tradizionali Vermentino e Cannonau, le sperimentazioni ben riuscite come il Karmis, gli Attilio e il biologico Mamaioa. Oggi l’azienda produce una gamma completa di vini con la quale è presente in Italia e all’estero. 

Non smette di evolversi, sia nelle tecniche di vinificazione che nelle idee. E sarà per questo che i vini Contini resistono al tempo, perché sono vini che si amano e si ricordano per sempre.

Fonte: https://www.vinicontini.com/cantina/chi-siamo

La nostra azienda agricola si trova nel centro della Regione di Coros, nel Logudoro, all’interno di un territorio caratterizzato dalla presenza di ordinati vigneti, uliveti, campi coltivati, boschi e antiche testimonianze storiche che vanno dall’epoca nuragica fino al recente Medio Evo.

Questa straordinaria posizione permette di godere di un clima particolarmente adatto alla coltivazione della Vite all’esaltazione delle caratteristiche organolettiche del nostro vino, il Cagnulari.

Una lunga storia di tradizione per il vino

La nostra famiglia produce vino da generazioni, ma è con il nuovo millennio che ne ha fatto la propria vocazione, realizzando una nuova cantina ed iniziando ad impiantare vigneti specializzati in sostituzione dei vecchi filari a coltura tradizionale.

Fonte: https://www.ilmangiaweb.it/vitivinocolaantoniopinna

Il vino ha sempre un legame profondo con il luogo d’origine, e il patrimonio culturale e la storia di Martis parlano di terre naturalmente vocate alla viticoltura.

I terreni, prevalentemente di origine calcarea ed esposti alle calde correnti provenienti dal mare, creano un microclima propriamente adatto alla coltivazione dei vitigni, le cui varietà, tradizionalmente legate al territorio, sono favorevoli alla produzione di vini caratterizzati da corposità e struttura.

I vigneti, allevati a guyot e a cordone speronato, hanno una densità d’impianto inferiore alle 5.000 piante per ettaro, scelta finalizzata a ottenere produzioni limitate, ma di elevata qualità.

Fonte: http://binzamanna.com/it/i_vini.html

La storia del vino in queste terre è intrecciata con la storia della nostra famiglia.

Tutto inizia nel lontano 1970 ad Usini, in Sardegna, grazie alla dedizione e alla passione di chi crede in un sogno: far conoscere ed apprezzare i propri vini e il proprio territorio in tutto il mondo.

Da allora abbiamo raccolto molti successi ma, memori delle nostre radici e legati al territorio, continuiamo a considerarci dei vignaioli, protagonisti di ogni fase della produzione di vino dalla vigna alla bottiglia, custodi di questo patrimonio viticolo, culturale e umano di grande valore.

Ancora oggi salvaguardiamo e valorizziamo lo scenario nel quale nascono i nostri vini: un intreccio di profumi e sensazioni di vento e di sole, di terra e di persone. 

Fonte: https://www.vinicolacherchi.com/

POSIZIONE

La proprietà si trova in Sardegna nel comprensorio della Gallura. I vigneti sorgono sul versante Sud di una collina, posta ai piedi del monte Limbara ad una altitudine di circa 340 m s.l.m.

ESPOSIZIONE

I filari seguono un orientamento Est – Ovest. Questo garantisce le migliori condizioni di esposizione e luminosità per le foglie della vite, evitando al tempo stesso l’insolazione diretta nelle ore centrali della giornata e favorendo la fotosintesi ed il deposito degli zuccheri.

CLIMA

Il clima temperato, unito ad una escursione termica più accentuata tra notte e giorno, fornisce agli acini una maggiore acidità fissa ed un corredo aromatico intenso, ricco ed elegante.

VENTO

La brezza collinare consente di raggiungere un livello di umidità ottimale, scongiurando la formazione di muffe e l’insorgere di malattie.

DENSITA’ DI IMPIANTO

Con oltre 5000 ceppi per ettaro, l’alta densità di impianto, abbinata alla riduzione del numero di gemme per pianta, porta alla formazione di grappoli con acini più piccoli, nei quali il rapporto più elevato tra la superficie della buccia ed il volume della polpa assicura una ricchezza in sostanze aromatiche.

TERRENO

Il terreno deriva dal disfacimento granitico, è ricco di scheletro, nettamente sabbioso e povero di argilla, con un pH acido. In esso il Vermentino si esprime al meglio con caratteristiche di spiccata personalità.

Fonte: http://www.vermentinostrano.it/la-vigna