Scoperta nel 2000, la Necropoli di Pill’ ‘e Mata si è rivelata importante sia per l’integrità delle tombe sia per i caratteri tipologici che la distinguono da quelle finora conosciute in Sardegna.
Le sepolture sono comprese fra l’età Punica e la tarda età Romana (IV sec. a.C. – IV/V sec. d.C.).
Durante i mille anni di attività funeraria le tipologie di sepolture hanno subito variazioni a seconda delle società che si sono succedute nel tempo.
L’ampio arco cronologico, la ricchezza dei corredi e lo studio antropologico la rendono unica in Sardegna e nel Mediterraneo.
La necropoli è stata oggetto di studio da parte dell’antropologo forense Don Brothwell, luminare inglese, scomparso nel 2016 e famoso in tutto il mondo per i suoi studi, tra cui quello sulla mummia di Nefertiti.
Fonte: https://monumentiaperti.com/it/monumenti/necropoli-punico-romana-di-pill-e-mata/