Gavoi, un gioiello dell’economia agro-pastorale nella provincia di Nuoro, è un incantevole borgo caratterizzato dalle abitazioni in granito di stile barbaricino, che conferiscono all’intero paese un’atmosfera unica, situato come un anfiteatro sul pendio di una conca boscosa.
Posizionato nel cuore della Barbagia di Ollolai, strategicamente tra Nuoro e il Gennargentu, Gavoi si erge sul versante sud-orientale di una collina (Monte ‘e su Sennore), circondato dai monti di Pisanu Mele, da boschi rigogliosi e corsi d’acqua cristallina.
Le tracce dell’uomo in questo territorio risalgono addirittura al neolitico, con importanti testimonianze come il menhir Sa Perda Longa e le tombe nuragiche di Uniai e Istelathe. Durante l’età del bronzo (II millennio a.C.), la civiltà nuragica costruì diversi nuraghi e sepolture megalitiche.
Dell’epoca romana rimane un antico ponte, ora sommerso dal lago artificiale di Gusana a due chilometri da Gavoi, che regala uno spettacolo mozzafiato con le sue acque blu intenso, perfette per escursioni in canoa e kayak soprattutto durante l’autunno e l’inverno.
I prodotti tipici locali sono eccezionali, in particolare il formaggio fiore sardo e gli insaccati, che deliziano i palati dei visitatori con sapori autentici e genuini.
