Gonnesa nell’Iglesiente è un pittoresco villaggio che ha visto la luce nel 1774 grazie al visconte Gavino Asquer, con l’intento di favorire lo sviluppo agricolo e successivamente trasformato in un importante centro minerario, grazie alla sua posizione strategica nei confronti delle miniere di metalli e carbone.
Il suo nome ha subito diverse modifiche nel corso del tempo, passando dal termine originale Connesium a Connese e Connesa, fino ad assumere la forma attuale. Questo toponimo potrebbe derivare da una radice pre-latina, Gon, che significa colle o montagna, indicando così un luogo situato tra le alture.
L’area di Gonnesa è stata abitata sin dall’epoca nuragica, come dimostrano il complesso di Seruci e i numerosi nuraghi sparsi sul territorio, testimonianze di una storia millenaria che conferisce al luogo un fascino unico.
La meravigliosa costa di Gonnesa si estende per tre chilometri, con a nord un antico insediamento minerario e a sud una tonnara del Settecento. Le sue principali spiagge come Fontanamare, Spiaggia di Mezzo e Porto Paglia sono caratterizzate da acque cristalline e sabbia finissima che regalano momenti indimenticabili ai visitatori.