Marrubiu (OR)

Marrubiu

Marrubiu piccolo centro agricolo e vinicolo, si trova in una delle zone più fertili della Sardegna nel Campidano di Oristano, il territorio comprende anche una parte del Monte Arci fino alle sue pendici meridionali. 
Prima della grande opera di bonifica che ha determinato la nascita di Arborea divideva col vicino comune di Terralba la più grande laguna della regione oristanese, il Sassu, oggi totalmente prosciugato.
La storia di Marrubiu è imprescindibilmente legata a una delle più importanti ricchezze del suo territorio, l’ossidiana del Monte Arci. Questa roccia vulcanica, di cui si possono osservare tuttora alcuni importanti affioramenti, venne sfruttata sin dal Neolitico per la fabbricazione di armi e strumenti e commerciata dai preistorici sardi in buona parte del bacino del Mediterraneo. 
La nascita del paese parte dal villaggio di Zuradili nell’XI secolo, i cui abitanti si trasferirono a Marrubiu alla fine del XIV secolo. 
La leggenda narra che avessero scordato una statuetta della Madonna nel villaggio. Perciò ancora oggi, a inizio maggio, si celebra una processione di cavalieri e carri tradizionali che simula il fatto storico.
A Marrubiu si svolge una delle più importanti manifestazioni carnevalesche della regione. Si chiama “Su Marrulleri” e ogni anno ospita numerosi carri allegorici e gruppi mascherati non solo del paese, ma provenienti anche da tanti altri centri dell’isola, che la prima domenica di Quaresima si radunano a Marrubiu per sfilare insieme creando un’atmosfera molto suggestiva. Lo spettacolo è costituito da coloratissime maschere a piedi, mentre i carri allegorici ripropongono tematiche di attualità, vivacizzate ed enfatizzate dalla grande sensibilità artistica dei loro autori.