Esplora il cuore del vino a Villamassargia
Immergiti nella storia millenaria di Villamassargia, un comune italiano che racchiude le radici profonde della civiltà enologica. Con una popolazione di 3528 abitanti e situato nella suggestiva sub-regione del Sulcis-Iglesiente, questo luogo evoca antichi rituali legati al vino.
- Scopri le tracce lasciate dalla civiltà nuragica, con i maestosi nuraghi e le tombe dei giganti che punteggiano il territorio.
- Assapora la storia romana attraverso l’acquedotto di Caput Aquas e le antiche fonderie che si ergono come testimonianza di un passato glorioso legato al vino.
- Perditi tra le mura medievali del castello di Gioiosa Guardia, simbolo di potere e tradizione vinicola che risale ai tempi dei conti di Donoratico.
Vivi l’autenticità di Villamassargia attraverso la chiesa romanica di Santa Maria della Neve, eretta dai monaci benedettini provenzali, e la suggestiva chiesa gotico-romanica di San Ranieri, dedicata alla Nostra Signora del Pilar in epoca spagnola.
Con la conquista aragonese nel XIV secolo, Villamassargia divenne parte integrante del regno di Sardegna, aprendo le porte a una nuova era dominata da feudatari come i De Acen e gli Aragal. Tuttavia, con l’abolizione dei feudi nel 1839, si concluse anche il regno della Baronia di Gioiosa Guardia.
Nel cuore verde della natura sarda si nasconde uno scrigno prezioso: S’Ortu Mannu e il suo bosco millenario di ulivi secolari. Qui puoi ritrovare l’autenticità della terra sarda tra gli odori intensi delle olive e il silenzio delle querce secolari.
Villamassargia non è solo storia antica, ma anche vita moderna. Con la stazione ferroviaria Villamassargia-Domusnovas puoi collegarti con il resto dell’isola e scoprire i tesori nascosti dei dintorni. E se sei appassionato di calcio, non perderti le gesta dell’A.S.D. Polisportiva Villamassargia nelle competizioni regionali.
Lasciati incantare dalla magia del vino a Villamassargia: qui ogni sorso racconta una storia antica fatta di passione e tradizione enologica.