Vino: Vermouth | Vermouth
Cantina: Silvio Carta
Vermouth: un viaggio unico nel mondo dei vini
Il Vermouth si presenta come un’esperienza sensoriale indimenticabile, con il suo colore intenso che richiama l’ebano. Al naso, si sprigionano profumi avvolgenti di macchia mediterranea, rosmarino, alloro e aghi di pino, accompagnati da note resinose e di pinoli, su uno sfondo leggermente salmastro. Questa sinfonia di aromi anticipa un palato intenso e avvolgente, in perfetto equilibrio tra morbidezza e una piacevole nota alcolica, arricchito da sfumature erbacee e fruttate che conducono verso un finale deciso e pulito, lasciando dietro di sé una lunga persistenza minerale.
La storia segreta del contrabbando di vino
- Per far fronte alle difficoltà del passato e garantire la sopravvivenza delle famiglie durante tempi difficili, sia giovani che anziani si sono impegnati nella produzione artigianale.
- Nonostante le limitazioni della forza lavoro disponibile, il governo impose la requisizione delle derrate alimentari portando alla nascita del mercato nero.
- Per proteggere la produzione clandestina di vino, veniva nascosta in campagna tra gli arbusti, principalmente nell’elicriso sardo.
L’invenzione accidentale del Vermouth
- Durante i mesi più caldi dell’estate il vino scambiato clandestinamente acquisiva una nota amara sgradevole a causa della conservazione in botti di castagno ad alto tasso alcolico.
- Solo successivamente si comprese che l’intensa concentrazione aromatiche dell’elicriso era dovuta alla traspirazione estiva nelle ampie doghe delle botti.
- L’avvento del Vermouth post-bellico portò Silvio Carta a ricordare l’episodio del contrabbando rendendosi conto che la differenza risiedeva semplicemente nell’aggiunta dello zucchero alla ricetta base della vernaccia.
Oggi il Vermouth Silvio Carta rappresenta un’eccellenza enologica unica nel suo genere, mantenendo vive le radici storiche dell’antica tradizione vinicola sarda per offrire al palato un viaggio straordinario nel mondo dei distillati pregiati.